Nel momento in cui stessi pensando di vendere diamanti Roma, sarebbe opportuno che tu conoscessi le basi alle quali faremo riferimento per definire la valutazione gratuita dei tuoi preziosi.
I parametri, che vengono analizzati e verificati, sono quelli previsti nel metodo delle 4C, che sono Carato, purezza (Clarity), Colore e taglio (Cut).
Uno dei nostri gemmologi esperti procederà, davanti ai tuoi occhi e spiegandoti ogni passaggio, alla suddetta analisi delle caratteristiche, utilizzando i macchinari all’avanguardia di cui dispone il nostro laboratorio di gemmologia.
Ogni valore avrà la sua unità di misura, quantificazione e la sua rilevanza nel calcolare la quotazione dei diamanti, sulla base della quale poi deciderai liberamente se accettare il controvalore.
In caso affermativo ti verrà corrisposta la cifra stabilita tramite bonifico immediato, quale pagamento sicuro e veloce.
Il taglio dei diamanti
La caratteristica che è più facile da apprezzare anche ad occhio nudo, od almeno così potrebbe sembrare, è il taglio
Il termine taglio di un diamante si riferisce alla simmetria, alle proporzioni ed alla lucidatura con cui viene tagliato e da cui deriva la sua capacità di riflettere la luce e risultare brillante.
Si traduce fattivamente negli accorgimenti e nella cura con cui il tagliatore ha ottimizzato le proprietà della pietra grezza, esaltandone al massimo il valore.
Per questo motivo sarebbe forse più corretto parlare di qualità del taglio del diamante.
Il taglio del diamante e la sua qualità
In effetti la scelta di come tagliare il diamante, oltre che dalla forma e le peculiarità della pietra grezza, tengono conto dei seguenti aspetti:
- Brillantezza la luce bianca colpisce il diamante riflettendosi sulla superficie ed al suo interno.
Il modo in cui compie questo movimento determina la luminosità della pietra preziosa; - Fuoco il modo in cui la medesima luce bianca, una volta entrata nel diamante, ne esce suddivisa nei colori spettrali
- Scintillazione come il riflesso della luce crei contrasto tra il bianco ed il nero.
La valutazione del taglio dei diamanti
Per effettuare la valutazione della caratteristica del taglio, si usa una scala, che contiene la definizione dal peggiore al migliore:
- Poor(povero) il diamante risulta scarsamente luminoso e più che altro spento, in quanto le proporzioni del taglio e le sue finiture non sono molto buone.
Questo causa la dispersione della luce, che esce dai lati e dalle estremità; - Fair (discreto) il diamante risulta poco luminoso.
Il taglio non è di buona qualità e causa la dispersione della luce in uscita dal diamante, che non riesce ad arrivare bene a chi lo sta osservando; - Good (buono) il diamante con questo valore corrisponde alla qualità minima per poterlo utilizzare nella creazione di gioielli.
La riflessione della luce è buona ed anche l’aspetto generale ha caratteristiche medie. - Very Good (molto buono) in questo caso il diamante possiede tutti i parametri molto buoni al punto di assomigliare al livello superiore, che è il massimo ottenibile;
- Excellent (eccellente) il diamante ha una brillantezza ottimale.
Quasi tutta la luce che lo attraversa viene riflessa in maniera corretta e totalmente in direzione dell’occhio di chi lo guarda. Questo è il valore migliore in assoluto.
I valori contenuti in questa scala andranno a quantificare le tre caratteristiche che vengono valutate per il taglio del diamante che, come sopra descritto, sono Cut Grade (proporzione), Polish (lucidatura) e Symmetry (simmetria).
L’eccellenza dei diamanti a Roma
Esistono infine dei diamanti che, per la perfezione del taglio, raggiungono una valutazione specifica e considerata a parte: i diamanti ideal cut, cioè quelli con un taglio ideale che li porta ad essere così brillanti e con un valore di fuoco elevato da rasentare la perfezione.
Come immaginabile, tali diamanti sono così rari e preziosi, che risultano difficili da trovare.
Se possiedi un diamante ed hai la curiosità di sapere se rientra in quest’ultima classificazione, così unica ed eccezionale, contattaci affinché possiamo analizzarlo e valutarlo.
Sarebbe un vero piacere eventualmente comunicarti la cifra che vale e goderci la tua espressione meravigliata in viso.