Acquistare uno zaffiro è un ottimo investimento, ma anche un perfetto regalo: si tratta di una delle pietre preziose più belle e pregiate e la più dura dopo il diamante. Quando si parla di gemme è sempre bene privilegiare la qualità rispetto alla quantità, quindi diventa necessario fare un acquisto ponderato e intelligente. In questo modo non soltanto si evitano truffe, ma si è sicuri che l’esemplare valga l’importo pagato e che sia di alto livello.
Innanzitutto bisogna tenere a mente che esistono tante varietà diverse di zaffiri, che si distinguono per la loro tonalità. In genere questa pietra è del caratteristico colore blu che da essa prende il nome, tuttavia è presente un’ampia gamma di sfumature. Si va dal quasi nero all’azzurro chiaro, passando per il blu navy. Gli esemplari più pregiati sono in blu reale, quindi sono anche i più costosi. Se si vuole scegliere una soluzione più economica ma molto simile per aspetto, si può optare per il colore Commodore oppure Camelot, leggermente più scuro o più chiaro. Altrettanto prezioso è il blu puro appena sfumato di viola. In secondo luogo è bene fare attenzione agli zaffiri colorati, cioè viola e verdi, che sono considerati indesiderabili. Lo stesso vale per quelli gialli o incolori. Invece gli zaffiri rosa e rosa-arancione Padparadscha sono molto apprezzati e particolarmente rari.
Un altro fattore che determina il valore della pietra è la sua trasparenza: gli zaffiri brillanti e trasparenti sono molto rari in quanto le inclusioni sono molto spesso presenti. Ciò vale soprattutto per gli zaffiri blu. Meno inclusioni e fenditure ci sono e maggiore è la trasparenza e più alto è il pregio della pietra. Tutti gli esemplari sono valutati ufficialmente e classificati in base alle loro caratteristiche. Le soluzioni più brillanti, apprezzate e costose appartengono alle categorie VVS, SI1 e VS in quanto lievemente incluse. Sono invece poco pregiati gli zaffiri I1, I2 e I3 perché le inclusioni si rilevano anche senza utilizzare la lente d’ingrandimento. In secondo luogo la trasparenza della gemma permette alla luce di attraversarle per farne risaltare al meglio la bellezza. Soluzioni più economiche ma apprezzate sono le pietre traslucide in quanto l’effetto ottico risultante consente di nascondere fessurazioni e inclusioni. Sono poco desiderabili, invece, le gemme semi-opache e opache.
Determina il pregio dell’esemplare anche la località di estrazione dello zaffiro; questo elemento influenza notevolmente persino il suo costo sul mercato. Si valutano maggiormente le pietre provenienti dal Kashmir, da Ceylon, da Mogok e dal Burma. L’ultimo fattore da considerare è il taglio, cioè il numero di sfaccettature che il tagliatore ha riprodotto sulla superficie della gemma. Ciò ha un notevole impatto sull’aspetto finale della pietra preziosa e consente di esaltarne colore e luminosità. Per rendere più intensa la tonalità si adotta un taglio profondo, mentre le sfaccettature superficiali rendono più chiaro il colore dell’esemplare. Tutti gli zaffiri vengono classificati a seconda della qualità del taglio, che può essere scadente, discreto, buono, molto buono ed eccellente.
Quando si acquista uno zaffiro è fondamentale richiedere di visionare la documentazione certificata allegata che ne riporta tutte le caratteristiche e la valutazione ufficiale. Occorre tenere a mente che la maggior parte degli zaffiri è trattata, cioè è stata sottoposta a un trattamento termico. Riscaldare per ore ad alte temperature gli zaffiri all’interno di un forno apposito è un accorgimento molto diffuso per arricchirne il colore. Essendo così diffusa questa soluzione non ha effetti negativi sulla valutazione della pietra.
Si ricorda che gli zaffiri sono valutati a carato e i prezzi vanno da 50 a oltre 10.000 dollari a carato a seconda della sua qualità e trasparenza. Si consiglia di comprare pietre sfuse in quanto più convenienti. Per un investimento è bene preferire un acquisto all’ingrosso perché le vendite al dettaglio hanno prezzi maggiorati. In ogni caso la transazione commerciale deve avvenire soltanto attraverso distributori affidabili, seri e rispettabili con una buona esperienza nel settore. In genere si fa riferimento alle catene nazionali perché si caratterizzano per un’ampia varietà e grande attenzione al cliente, la società IGR Diamanti Roma, è il punto di riferimento nella capitale per la compravendita di pietre preziose.
